Il calcio è uno dei motori della vita per quelli come noi e pr questo vogliamo vestirti con la’abbigliamento vintage più elegante affinchè tu possa sentirti come una leggenda. Tolto il campionato di Barak, con sprazzi di alto livello, il resto dei giovani componenti della rosa hanno mostrato limiti evidenti (come Pezzella e Perica) o segni di stagnazione (come Jankto e Fofana) e i soli Lasagna e De Paul, forse alla migliore stagione in carriera, non sono riusciti a tenere a galla la barca. Dal quinto posto del 2013, l’Udinese non è mai andata oltre il tredicesimo, arrivando anche a chiudere in piena zona retrocessione nel 2016 e ancora più vicino al baratro della Serie B la scorsa stagione. L’andamento negativo della scorsa stagione deve aver spaventato molto i Pozzo, per cui la permanenza in Serie A è mediaticamente ed economicamente fondamentale, che hanno cercato di dare una scossa all’intero progetto. È curioso che una scelta così controcorrente sia arrivata contemporaneamente alla nomina di un DS molto esperto e interno alle logiche del calcio italiano come Daniele Pradé. Ecco che allora la scelta si fa davvero moto ricca. MILANO – La casa di Paolo Maldini non è lontana dallo stadio della sua vita: quando c’è la partita, il frastuono delle auto e delle moto dirette a San Siro si può sentire un po’ ovattato, se si porge l’orecchio alla processione pagana, che sfiora inconsapevole la tana dell’eroe di un tempo ancora molto vicino.
Il club friulano ha chiuso l’anno con lo stesso numero di vittorie (6), pareggi (2) e sconfitte (11) tra partite in casa e fuori. La tendenza negativa prosegue, tuttavia, nelle giornate successive: sebbene arrivino tre pareggi di fila contro Brescia, Inter e Parma, la serie di partite senza vittorie in campionato si allunga, con le sconfitte con Genoa e in casa con il Napoli. Una statistica interessante: solo il Benevento arrivato ultimo in classifica ha raccolto più sconfitte consecutive (14) delle 11 dell’Udinese tra febbraio e aprile. Iniziata nel grigiore della gestione Delneri, esonerato a metà novembre, l’annata del club friulano è poi sembrata rinascere con Oddo, che è riuscito a raggiungere l’incredibile doppio record di 7 risultati utili consecutivi in Serie A tra dicembre e gennaio, e 11 sconfitte consecutive tra febbraio e aprile. Quello che vogliamo fare è cercare di avere una squadra non prevedibile e versatile, e che giochi la partita nella metà campo avversaria adattandosi alle diverse esigenze di gioco. Velázquez vuole giocare sempre palla a terra, prediligendo passaggi corti, anche in verticale, ma comunque ad alta velocità una volta superata la metà campo. L’obiettivo di Velázquez è quello di costruire una squadra con un’identità tattica definita che possa garantire un rendimento continuo, puntando su linee guida semplici: «Il nostro obiettivo è quello di giocar bene, palla a terra.
L’Udinese si difende con tre linee sotto il pallone: la prima è formata dalla punta e dal trequartista posti in orizzontale a schermare il centro, che si muove a seconda della posizione del pallone. Fanno quindi riferimento alla città circa i tre quarti della popolazione residente del Lazio. Nell’ultimo turno la Lazio ha giocato ad Empoli con la maglia amaranto e la Juventus ha battuto il Parma con la divisa blu. Assicurati di trasferire la maglia dalla lavatrice all’asciugatrice il più rapidamente possibile per garantire il massimo restringimento. Un attaccante esterno dalla corsa potente che pur non avendo una tecnica invidiabile nel dribbling sembra avere delle buone letture per entrare in area sui cross sul secondo palo. Dalla gara col Catania del 24 novembre 2018 la squadra ha potuto indossare le nuove maglie stile vintage. Anche se descritto da alcuni storici dell’epoca come modesto fortilizio, in realtà il castello di Maglie non era dissimile, in dimensioni e imponenza, ai castelli dei vicini comuni di Otranto o Corigliano.
Nel luglio 2021, la società ha annunciato la partnership decennale con il gruppo assicurativo Unipol e la conseguente cessione dei diritti di denominazione sponsorizzata sia per l’impianto temporaneo sia per il futuro stadio definitivo. La Juventus ha conquistato numerosi titoli nazionali ed internazionali, diventando una delle squadre più amate e rispettate in Italia e nel resto del mondo. Le squadre nazionali hanno raggiunto risultati notevoli in importanti competizioni internazionali come i Mondiali e gli Europei. I calciatori diventarono proprietà delle società per cui erano tesserati e la cifra pattuita per il loro trasferimento doveva essere depositata, in contanti, in un ufficio federale in maniera da impedire gli indebitamenti per potenziare le squadre. A causa di alcuni ritiri il gruppo 3 si ridusse a 3 squadre ed il gruppo 4 si ridusse a 2 squadre. Kevin Lasagna, ad esempio, ha dichiarato: «Non eravamo un gruppo unito, abbiamo rischiato di retrocedere». Con già 3 presenze in nazionale ghanese, Opoku è arrivato al prezzo di saldo di un milione e mezzo, nonostante nel precampionato si siano viste già delle ottime potenzialità. Dopo 15 anni di esperienza in nazionale giapponese, il 15 dicembre 2022 annuncia attraverso i social il suo ritiro, accumulando complessivamente 95 presenze.