Il Watford Football Club Women, già Watford Ladies Football Club e Watford Football Club Ladies, meglio noto come Watford, è una società sportiva di calcio femminile inglese con sede a Kings Langley, nell’Hertfordshire, militante in FA Women’s Championship, secondo livello del campionato inglese di categoria. Nella seconda metà degli anni 1960 la squadra vince per tre volte il campionato di Seconda Divisione (1965, 1968 e 1969), rinunciando alla Prima Categoria all’inizio della stagione 1968-1969 per problemi economici, e reiscrivendosi nell’annata successiva. La seconda maglia si è invece alternata più volte nel corso degli anni tra due principali divise: bianca con bordature e colletto neri o nera con bordature e colletto bianchi. La terza maglia è stata invece oggetto di sperimentazione continua, passando dall’arancione (con bordature e colletto neri) all’oro (con bordature e colletto neri), dal rosso (con bordature e colletto bianchi) all’arancione (con bordature e colletto neri o bianchi). La maglia utilizzata nelle partite casalinghe è tradizionalmente bianca con strisce verticali, bordature e colletto neri; nel corso degli anni duemila, tuttavia, sono state spesso utilizzate casacche a quattro scacchi bianchi e neri, con bordature e colletto neri.
Schachner esordisce con la maglia dell’Austria il 5 dicembre 1976 contro Malta, in una gara valida per le qualificazioni al campionato del mondo 1978, ai quali l’Austria partecipa e nelle cui file viene convocato. ROMA (prima maglia) – ufficiale – Ispirata, come riporta il sito ufficiale, «al periodo di Campo Testaccio, il primo stadio di proprietà del club, sito nell’omonimo quartiere romano di Testaccio. La palette dei colori riprende il rosso scuro e l’oro che caratterizzava uno degli abbonamenti dei primordi, a cavallo tra il 1933 e il 1934». Sulla base di colore rosso scuro c’è l’aggiunta di sottili righe oro e di un rosso più intenso sulla parte frontale. Dopo aver inizialmente adottato uno stemma richiamante l’emblema cittadino (scudo gotico bianco e nero), negli anni ottanta, dopo il primo fallimento, è stato utilizzato un logo rappresentante la torre di Berta, ex simbolo della città biturgense distrutta dall’esercito tedesco durante la seconda guerra mondiale.
Nel 2022 nasce il primo vero gruppo ultras di Sansepolcro, ovvero gli NGT, acronimo di Nutrito Gruppo di Tifosi. L’ispirazione deriva dal kit indossato dai giocatori durante la stagione 91/92, che fu molto apprezzato dai tifosi del club. Dal 1931 il blu delle divise diventa celeste, tant’è che, per molti anni, i giocatori di Chievo assumeranno l’appellativo di «biancocelesti». Tuttavia, il 13 giugno 1986, una sentenza condanna il Bassano per illecito sportivo e il Chievo ottiene la promozione in Serie C2. Con il passaggio del titolo sportivo alla Vivi Altotevere Sansepolcro è stato adottato come simbolo uno scudetto che raffigura in maniera stilizzata lo skyline di Sansepolcro con le due torri campanarie della cattedrale e della chiesa di San Francesco, il campanile a merli della chiesa di Santa Maria dei Servi e la cupola di Palazzo Bourbon del Monte. 1983 – Cambia denominazione in Gruppo Sportivo Borgo. 2002 – Cambia denominazione in Sansepolcro Calcio. Dal 1989 con la denominazione Sansepolcro Calcio, ma definitivamente applicato nel 2002 con la Società Sportiva Dilettantistica Sansepolcro Calcio, lo stemma ha riproposto un altro simbolo della città: l’affresco rappresentante la Resurrezione di Cristo di Piero della Francesca, eseguito tra il 1450 e il 1463 circa e conservato nel Museo civico di Sansepolcro.
Con la ridenominazione in Vivi Altotevere Sansepolcro si sono adottate tre nuove divise, tutte recanti un richiamo allo stemma sociale con la rappresentazione dello skyline della città in basso ed una della resurrezione di Piero della Francesca sulla manica destra: una bianconera con pantaloncini e calzettoni bianchi, una nerogrigia con pantaloncini e calzettoni neri ed una azzurroverde con pantaloncini e calzettoni azzurri in omaggio ai colori dello sponsor Piccini Paolo Spa. I colori sociali del Sansepolcro, fin dalla fondazione, sono il bianco e il nero, che richiamano il gonfalone cittadino. Vivi Altotevere Sansepolcro, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. 2014 – La Società Sportiva Dilettantistica Sansepolcro dichiara fallimento e si fonde con la Vivi Altotevere creando la nuova società S.S.D. L’Associazione Calcio ChievoVerona, meglio nota come ChievoVerona o più semplicemente Chievo, è una società calcistica italiana con sede nella città di Verona, rappresentante la frazione di Chievo. Chievo prende la denominazione Paluani Chievo, dal nome dello sponsor Paluani.